Kubernetes: cos’è e a cosa serve
Kubernetes è una piattaforma open source pensata per orchestrare i container e semplificare la gestione di applicazioni e servizi in modo automatizzato e scalabile.
Le applicazioni vengono suddivise in uno o più container, che Kubernetes raggruppa in pod, l’unità fondamentale di esecuzione del sistema. Ogni pod può contenere diversi container che condividono risorse e impostazioni comuni.
I pod vengono eseguiti sui nodi, ovvero macchine fisiche o virtuali che costituiscono l’infrastruttura del cluster.
Kubernetes si occupa di automatizzare operazioni complesse e processi manuali necessari per il deployment, il monitoraggio e la gestione degli errori, garantendo così che le applicazioni rimangano sempre stabili, funzionanti e performanti.
Come funziona un cluster Kubernetes
Un cluster Kubernetes rappresenta un’istanza attiva della piattaforma di orchestrazione. È composto da due elementi fondamentali: il piano di controllo e un insieme di nodi di elaborazione.
Il piano di controllo ha il compito di gestire e mantenere lo stato desiderato del cluster, assicurando che la configurazione definita venga rispettata. I nodi, invece, sono le unità operative che eseguono le applicazioni e i carichi di lavoro associati.
Gli amministratori definiscono lo stato desiderato specificando quali applicazioni devono essere avviate, le immagini dei container da utilizzare, le risorse da allocare e le configurazioni necessarie per il corretto funzionamento del sistema.
Benefici dell’adozione di Kubernetes
L’adozione di Kubernetes offre un notevole vantaggio nella gestione di ambienti IT complessi, dinamici e altamente scalabili. Tra i principali benefici si possono evidenziare:
- Gestione efficiente di ambienti complessi:
Kubernetes è particolarmente adatto a contesti in cui è necessario distribuire e gestire numerosi container su più host, fornendo un controllo centralizzato e automatizzato - Scalabilità automatica:
La piattaforma regola in modo dinamico l’allocazione delle risorse in base al carico di lavoro, garantendo prestazioni ottimali e un utilizzo più efficiente dei costi. - Separazione tra sviluppo e operazioni:
Favorisce l’automazione dei processi e accelera il ciclo di rilascio delle applicazioni, mantenendo al contempo la stabilità in produzione. - Elevata portabilità:
Kubernetes può essere eseguito su diverse tipologie di infrastrutture assicurando coerenza nei comandi e uniformità nei processi operativi. Questa caratteristica consente di effettuare il deployment in qualsiasi ambiente cloud, utilizzando gli stessi strumenti e metodologie indipendentemente dalla piattaforma sottostante.
Yookey: Keycloak gestito in SaaS
Yookey è una soluzione di Identity and Access Management (IAM) basata su Keycloak, offerta in modalità Software as a Service (SaaS) e completamente gestita.
La piattaforma garantisce un ambiente sicuro, costantemente aggiornato, personalizzabile e conforme al GDPR, semplificando la gestione delle identità digitali.
Il servizio gestisce in autonomia l’intero ciclo di vita di Keycloak dall’installazione alla configurazione, fino alla manutenzione unendo le funzionalità native di Keycloak alla praticità di una soluzione pronta all’uso.
In questo modo, Yookey elimina la complessità operativa per l’utente finale, permettendo alle organizzazioni di concentrarsi sulle proprie applicazioni senza preoccuparsi dell’infrastruttura sottostante.